Press Release 3.11.2015
Extreme Malangur Expedition 2015. Conclusa la Spedizione Italiana in Nepal: la grande scimmia esiste!
Nuovo successo di Explora Nunaat International nel campo della ricerca ed esplorazione di una delle ultime frontiere dell’alpinismo himalayano.
Si
è conclusa la Spedizione Italiana in Nepal “Extreme Malangur 2015” con
l’arrivo a Kathmandu del Team Explora di ritorno da tre intense e
faticose settimane vissute tra vette e ghiacciai himalayani e nei
villaggi della Valle della Rolwaling distrutti dal terremoto dello
scorso 25 aprile.
Davide Peluzzi, capo-spedizione: «Sono molteplici le testimonianze e gli indizi raccolti negli anni che sembrano supportare l`ipotesi della presenza dello Yeti nella “nostra” Valle Nascosta. Attualmente le testimonianze dirette raccolte dall’Explora negli anni 2011-2013-2015 sono quelle della presenza attuale e reale di una specie di grande scimmia bianca sulle pendici delle montagne e delle foreste dell’Himalaya denominata Malangur (che in nepalese significa grande scimmia), catena montuosa compresa tra il Monte Gaurishankar e il Monte Everest, come riportato sulle mappe attuali».
Tra gli scopi della Spedizione non solo la ricerca dello Yeti-Gigantopithecus ma anche lo studio, l’esplorazione e rilevamento fotografico del Ripimo Glacier e la prosecuzione degli studi antropologici e genetici delle popolazioni Himalayane avviati nel corso delle precedenti spedizioni (Earth Mater 2011 e Gaurishankar 2013) e svolti in collaborazione con il Laboratorio di Antropologia Molecolare dell’Universita’ di Bologna.
Ecco, in sintesi, gli obiettivi raggiunti dalla spedizione:
- Trovate tracce del Gigantopithecus: lo Yeti?
- MeteoMundi Project e influenza climatica sull’area archeologica di Bomdok
- Micorfauna estrema d’Himalaya
- Esplorazioni alpinistiche in funzione del MeteoMundi Project
- Cooperazione, Aiuti Umanitari e Gemellaggi
Oltre agli aspetti scientifico/esplorativi, la Extreme Malangur Expedition 2015 e’ stata la 1^ spedizione italiana a recarsi nel Distretto di Dolaka-Rolwaling, epicentro del secondo grande terremoto di 7,4 gradi Richter che ha devastato gran parte dell’area himalaiana.
Il Team Explora ha visitato il sito di Singati-Jagat dove nel 2013, con il progetto “Le Acque degli Dei”, sono stati realizzati due serbatoi e condotte idriche per l’approvvigionamento di acqua potabile al villaggio di Jagat. Le enormi frane causate dal sisma, oltre ad aver causato numerosi morti e distrutto case, hanno dilaniato le vie di comunicazione, le condotte idroelettriche ed idriche, rendendo la zona quasi inabitabile ed inaccessibile.
Davide Peluzzi, capo spedizione e presidente Explora Nunaat: «E’ stata consegnata a referenti locali la documentazione relativa alla proposta di un progetto pilota dell’International Research School of Planetary Science (IRSPS) finalizzato al monitoraggio del rischio sismico mediante rilevazioni satellitari e aeree. L’Explora vuole contribuire, grazie anche all’aiuto economico di vari e volenterosi sostenitori italiani, a cercare di riportare alla normale vita quotidiana le popolazioni locali ricordando che il Nepal era ed e’ uno dei piu’ poveri paesi al mondo. A tale proposito e’ stato illustrato alle autorita’ locali il progetto di cooperazione e ricerca dal titolo “Una Scuola per la Vita, Una Lampada nella Rolwaling” presentato in collaborazione con l’Universita’ di Bologna nel 2014 al Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione (MAECI) italiano».
Per sancire il sostegno e la fratellanza con il popolo Nepalese, e’ stato firmato a Beding il gemellaggio tra il comune di Fara San Martino (CH) e la valle del Rolwaling, con la benedizione del Lama e la firma da parte del Presidente locale.
Inoltre si è svolto a Kathmandu l’incontro con il Prof. Prem Kumar Khatry della SRDC per la consegna della targa per Award for Sustainable Development da parte dell’International Group on Macroproblems “Aurelio Peccei” e per il rafforzamento del gemellaggio tra il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga ed il Parco del Gaurishankar Everest, come indicato nel documento consegnato tramite l’Explora a firma del Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il Prof. Domenico Nicoletti.
Lo slogan per la promozione del Nepal e’: “VISIT NEPAL TO HELP NEPAL”!
Davide Peluzzi, capo-spedizione: «Sono molteplici le testimonianze e gli indizi raccolti negli anni che sembrano supportare l`ipotesi della presenza dello Yeti nella “nostra” Valle Nascosta. Attualmente le testimonianze dirette raccolte dall’Explora negli anni 2011-2013-2015 sono quelle della presenza attuale e reale di una specie di grande scimmia bianca sulle pendici delle montagne e delle foreste dell’Himalaya denominata Malangur (che in nepalese significa grande scimmia), catena montuosa compresa tra il Monte Gaurishankar e il Monte Everest, come riportato sulle mappe attuali».
Tra gli scopi della Spedizione non solo la ricerca dello Yeti-Gigantopithecus ma anche lo studio, l’esplorazione e rilevamento fotografico del Ripimo Glacier e la prosecuzione degli studi antropologici e genetici delle popolazioni Himalayane avviati nel corso delle precedenti spedizioni (Earth Mater 2011 e Gaurishankar 2013) e svolti in collaborazione con il Laboratorio di Antropologia Molecolare dell’Universita’ di Bologna.
Ecco, in sintesi, gli obiettivi raggiunti dalla spedizione:
- Trovate tracce del Gigantopithecus: lo Yeti?
- MeteoMundi Project e influenza climatica sull’area archeologica di Bomdok
- Micorfauna estrema d’Himalaya
- Esplorazioni alpinistiche in funzione del MeteoMundi Project
- Cooperazione, Aiuti Umanitari e Gemellaggi
Oltre agli aspetti scientifico/esplorativi, la Extreme Malangur Expedition 2015 e’ stata la 1^ spedizione italiana a recarsi nel Distretto di Dolaka-Rolwaling, epicentro del secondo grande terremoto di 7,4 gradi Richter che ha devastato gran parte dell’area himalaiana.
Il Team Explora ha visitato il sito di Singati-Jagat dove nel 2013, con il progetto “Le Acque degli Dei”, sono stati realizzati due serbatoi e condotte idriche per l’approvvigionamento di acqua potabile al villaggio di Jagat. Le enormi frane causate dal sisma, oltre ad aver causato numerosi morti e distrutto case, hanno dilaniato le vie di comunicazione, le condotte idroelettriche ed idriche, rendendo la zona quasi inabitabile ed inaccessibile.
Davide Peluzzi, capo spedizione e presidente Explora Nunaat: «E’ stata consegnata a referenti locali la documentazione relativa alla proposta di un progetto pilota dell’International Research School of Planetary Science (IRSPS) finalizzato al monitoraggio del rischio sismico mediante rilevazioni satellitari e aeree. L’Explora vuole contribuire, grazie anche all’aiuto economico di vari e volenterosi sostenitori italiani, a cercare di riportare alla normale vita quotidiana le popolazioni locali ricordando che il Nepal era ed e’ uno dei piu’ poveri paesi al mondo. A tale proposito e’ stato illustrato alle autorita’ locali il progetto di cooperazione e ricerca dal titolo “Una Scuola per la Vita, Una Lampada nella Rolwaling” presentato in collaborazione con l’Universita’ di Bologna nel 2014 al Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione (MAECI) italiano».
Per sancire il sostegno e la fratellanza con il popolo Nepalese, e’ stato firmato a Beding il gemellaggio tra il comune di Fara San Martino (CH) e la valle del Rolwaling, con la benedizione del Lama e la firma da parte del Presidente locale.
Inoltre si è svolto a Kathmandu l’incontro con il Prof. Prem Kumar Khatry della SRDC per la consegna della targa per Award for Sustainable Development da parte dell’International Group on Macroproblems “Aurelio Peccei” e per il rafforzamento del gemellaggio tra il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga ed il Parco del Gaurishankar Everest, come indicato nel documento consegnato tramite l’Explora a firma del Direttore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il Prof. Domenico Nicoletti.
Lo slogan per la promozione del Nepal e’: “VISIT NEPAL TO HELP NEPAL”!
Nella foto il Team Explora durante una fase dei campionamenti di genetica
Carmela Modica
Resp. Explora Nunaat International Press Office.
www.exploralimits.com
Il Report conclusivo della Spedizione al link:
http://extrememalangur2015.blogspot.it/p/report-conclusivo.html
Resp. Explora Nunaat International Press Office.
www.exploralimits.com
Il Report conclusivo della Spedizione al link:
http://extrememalangur2015.blogspot.it/p/report-conclusivo.html
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