Press Release, 28 Ottobre 2015.
Extreme Malangur Expedition 2015.
Prosegue la Spedizione Italiana sull’Himalaya che farà luce sui misteri che avvolgono i resti della grande scimmia.
Davide Peluzzi, Capo Spedizione: «Cercheremo di comprendere il motivo dell'abbandono del villaggio di Bomdok situato a 4800 metri in relazione ai cambiamenti climatici ed ampliare le esplorazioni nel campo della conoscenza dei "misteri" dell'Himalaya, come nella ricerca del Gigantopitecus».
Fiato sospeso e grande attesa per la spedizione tutta italiana Extreme Malangur 2015: il Team Explora prosegue come da programma gli studi sui cambiamenti climatici in Nepal dove il ghiaccio del Drolambau rappresenta una vera e propria “cartina tornasole” dell’evoluzione del clima sul Pianeta Terra.
Dopo la partenza nella giornata di oggi del Vicesindaco Paolo Cocco che ha siglato nei giorni scorsi il gemellaggio tra Fara San Martino (Chieti ) ed il villaggio di Beding, nella Rolwaling Valley, il Team Malangur 2015 si appresta a far luce sui misteri che avvolgono i resti della grande scimmia Gigantopythecus rinvenuti in Nepal.
Ricerca scientifica ed azione umanitaria si fondono dentro una spedizione che si sta occupando della ricostruzione dei villaggi della Rolwaling Valley dove Explora Nunaat è impegnata da anni in progetti che mettono al centro gli abitanti della Rolwaling colpiti duramente dal terribile sisma del 25 Aprile scorso.
Oggi più che mai, dopo l’evento sismico che ha colpito il Nepal, l’azione di Explora Nunaat mette in rilievo come l’Esplorazione e la Cooperazione non possono che andare di pari passo.
Il progetto di ricerca ed esplorazione coinvolge anche il Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali dell’Università di Bologna (BiGeA) che da anni collabora con Explora nello studio di genetica sulle popolazioni estreme Himalayane, come gli Sherpa. La missione ha anche uno scopo umanitario: il completamento di un acquedotto nel villaggio di Jagat che fornirà acqua a tutti gli abitanti e servirà la scuola vicina che ospita 470 bambini. Per la collaborazione dell’esplorazione della Rolwaling con gli Mount Everest Summitter’s Club di Mingma G. Sherpa e Phurba T. Sherpa.
Explora Nunaat International è un’Associazione no-profit di esplorazione e ricerca in ambienti estremi nata nel 2007. Nel 2008, in occasione dell’Anno Internazionale Polare l’Associazione è stata premiata, per la spedizione in Artico (Groenlandia Orientale) con una medaglia e con una lettera di encomio a firma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel 2011 l’Associazione ha effettuato una spedizione a fini umanitari in Himalaya, denominata Earth Mater. Nell’occasione sono stati intrapresi rapporti di cooperazione con il Governo del Nepal. In data 9 novembre 2011 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Associazione e il Governo del Nepal, rappresentato dal Sottosegretario alla cultura Jaya Ram Shestha, nei settori delle risorse idriche, sanità e turismo nel progetto denominato “Nepal – Gaurishankar 2013”.
Un Team di Explora Nunaat International si recherà in Nepal nel mese di Ottobre con la Spedizione Italiana “Extreme Malangur 2015” che raggiungerà le sacre montagne dell’Himalaya alla ricerca dello Yeti.
Durante la spedizione "Extreme Malangur Expedition 2015" verranno portati ulteriori aiuti nei villaggi di Singati-Jagat-Simigaon e Beding-Na dove saranno donati anche dei telefoni satellitari.
Carmela Modica
Resp. Explora Nunaat International Press Office.
www.exploralimits.com
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